giovedì 5 marzo 2009
Un posto chiamato casa...
Stamattina, gironzolando per il web tra i vari blog di design, mi sono fermata un attimo a pensare alla mia casa e per un attimo la mente mi si è affollata di immagini...
Un campo verde con vecchie rovine, un cortile pavimentato con dei "mattoni" di cemento grigio, schiamazzi di bambini, il suono del pianoforte, un raggio di sole filtrato dalla mia leggerissima tenda arancio, che illumina ancor di più la camera coloratissima... persino i mattoncini rossi traforati della casa al mare dei miei nonni e infine il romantico balconcino della casa di Bruxelles.
No, non sono una nomade, anche se in 25 anni ho già cambiato più di una casa!
E' solo che a pensarci bene, al momento, non c'è un luogo dove io mi senta veramente a casa... non so come spiegarlo... tutti questi posti lo sono e se mi sentite parlare, faccio una tale confusione!!
Quante volte parlando con i miei mi lascio sfuggire qualcosa come "Quando tornerò a casa...", oppure parlando con gli amici di Roma "Quanto mi manca la mia casa!!" , e chiacchierando con chi mi viene a trovare qui a Brux mi ritrovo a dire "Ormai questa è casa mia!". Casa, casa, casa... più di queste mura, più di un angolino tutto per me.
Mi sento a casa quando vedo mia mamma seduta al tavolo della cucina, con i suoi occhialini da cucito, intenta a ricamare l'ennesimo pezzo del corredo; oppure quando dall'altra stanza sento le urla gioiose di mio padre e dei miei fratelli per l'ultimo goal della loro squadra del cuore. Mi sono sentita a casa tutte le volte che attendevo i nostri amici per le nostre cene luculliane. Mi sento a casa ogni sera, quando lo aspetto sulla porta per accoglierlo con un abbraccio...
La mia casa è lo specchio di ciò che sono, di come mi sento, di chi mi è vicino ...
La mia casa sono io, le persone che amo e poi chissà...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Antonè... Passi per la casa e tutte le altre cose: ma è meglio se specifichi pure la squadra del cuore della tua famiglia!
RispondiEliminaI@N
Quale onore! Il mitico I@n nel mio blog!!
RispondiEliminaTe lo devo... FORZA NAPOLI!!! ;D
Ma che carino che è il tuo blog, davvero delizioso. Verro' a trovarti spesso!
RispondiEliminaA presto, Federica.
Grazie Federica, fa sempre piacere che qualcuno salti a bordo!Anche il tuo blog è moto carino e devo dire che abbiammo molto in comune... dall'arredamento... al cioccolato!! ;D
RispondiEliminaCiao Antonella, non so piu' come sono 'piombata' tra le righe del tuo blog, ma mi ha fatto molto piacere leggere questo tuo ultimo post perche' dice qualcosa che penso spesso anch'io.
RispondiEliminaLa mia casa sono io, non importa dove sia, tutto intorno puo' essere casa, quando dentro ci si sente bene, come a casa :)
http://dreamingofbrazil.blogspot.com/
Certo Antonella che sona anche per te!!! Congratulazioni e grazie 1000 per le tue parole!!! Capisco che tu sia un po' "confusa"...anch'io ho dovuto cambiare diverse case...traslochi, separazioni...a novembre ho dovuto lasciare la casa dove vivevo col mio ex-compagno...era la casa dei miei sogni...ma a volte bisogna risvegliarsi...ora vivo con mia figlia e la mamma...non proprio un idillio vista la mia non proprio tenera età!!! Forse un giorno...
RispondiEliminaPer ora cerca di goderti le tue case...meglio tante che nessuna!!!
Buon week end e divertiti!!!
Un abbraccio
Vale
o
Hello
RispondiEliminaI'm flattered that you like my blog...I like yours too.
Have a nice weekend
come ti capisco... dopo Milano, la Germania, il Galles e infiniti andirivieni, ho finalmente trovato la stabilità che cercavo a Lisbona...
RispondiEliminaeppure il mio ideale sarebbe vivere a Berlino, una città che mi ha rubato il cuore... ma in fondo quando trovi quel TUO ritmo e hai le TUE cose, che importa DOVE?
a presto!
grazie per essere passata da me, ora dovrei essere più presente! :D
Ciao!
RispondiEliminascusami se sono stata un pò assente nei comment, ma ti leggo..... e mi piacciono molto i tuoi racconti, la tua vita, l'essere un pò nomade, tranquilla.... casa è dove stai bene, se ora stai bene con tuo marito a Brux, casa è a Brux.
Un abbraccio
Babs
Antonella, hai centrato il punto, secondo me: casa è dove sei, e dove sono le persone che ami.
RispondiEliminaBaci